Da Pallotta 1820

Non ho molto da dire, ma desidero comunque registrare questo enorme ristorante nei pressi di Ponte Milvio.

Struttura e arredamenti sembrano venire direttamente dai primi anni ’80. Tanti tavoli all’interno, e almeno altrettanti all’esterno.

E’ possibile, con 25 Euro circa, sfiziarsi con una carrellata di antipasti a buffet, con classici, ma classici classici classici: zucchine e melanzane al gratin, ricotta fresca, fagioli all’uccelletto, puntarelle, mozzarella di bufala e tanto altro. La qualità? Non il massimo, ma non mediocre.

Stesso discorso con i primi (spaghetti alle vongole, risotto alla crema di scampi o gnocchi al sugo e una pletora di altri piatti), o con i secondi, tra i quali c’è una buona grigliata mista.

Ci tornerò? Forse.  Resta il fatto che in uno dei punti più affollati e “fighetti” di Roma fa bene avere in mente un indirizzo dove mangiare discretamente senza svenarsi.

4 replies on “Da Pallotta 1820”

  1. Seguendo il consiglio di SecondoMe ci sono andato sabato. Eravamo in 5: vino, acqua, 2 antipasti al büffet, 3 tagliate, una fettuccina al ragú e una grigliata di pesce per 105€: non pochissimo, considerato che gli antipasti erano solo due e non c’erano dolci.
    La qualitá decisamente buona, il servizio disastroso. Ci sono i capocamerieri italiani e gli “schiavetti” asiatici. Beh i camerieri erano alquanto mal disposti e si sono piú volte dimenticati di portare quello che gli abbiamo chiesto.
    Come scrive l’autore: ci torneró? Forse. Un vantaggio é sicuramente il Pompi che hanno aperto a cento metri dal ristorante 😉

  2. Pallotta…
    Premetto che sarà un anno che non vado a mangiare li a ponte Milvio. Però prima di cambiare zona era uno dei miei preferiti. Ottimo servizio, camerieri gentili e soprattuto ottima qualità. Ci sono tornato spesso. Se è rimasto così lo consiglio!!!!

  3. Sembra che ti fanno un favore a servirti…Maleducati.
    Per la qualità del cibo: senza infamia e senza lode.

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