L’informazione urlata, la caccia alle streghe e le ragazze irlandesi investite a Roma

Foto dal corriere.itInnanzitutto, chiariamo. L’omicidio (molto probabilmente colposo) commesso dal giovane la scorsa notte qui a Roma va punito. Senza ombra di dubbio.

 

Ma.

 

Ma la pena deve essere inflitta dalla magistratura, non dai mezzi di informazione. Lo spettacolo di ieri è stato a mio modo di vedere penoso: tutti come iene a spolpare i brandelli di una notizia che in tempi normali avrebbe meritato, forse, l’apertura della Cronaca Nera. Ma non di più.

E invece no, via con il processo di piazza! Via con le urla inconsulte contro l’assassino! Via con i video in cui balla al volante! Peccato che non si trovino anche i parenti delle vittime in lacrime, sarebbe stato proprio un bello spettacolo…

Spettacolo, appunto, perché è a questo che alla fine si sta riducendo l’informazione.

E meno male che è successo ieri, perché altrimenti come si sarebbe potuto tappare il buco tra il massacro in Tibet e la pubblicazione dei nomi dei correntisti in Liechtenstein?

(foto da www.corriere.it)