Mexico al 104

Attenzione, il ristorante “Mexico al 104” non esiste più. Come vedete nei commenti qui sotto, c’è una nuova gestione, il nuovo nome è “Al 104” (www.al104.com) e non fa più cucina messicana ma mediterranea.
La seguente recensione è quindi obsoleta.

Mexico al 104, come suggerisce il nome, è un minuscolo ristorante di cucina messicana situato al quartiere Monti vicino alla fermata della metropolitana Cavour. Pertanto mettetevi l’anima in pace per il parcheggio! Sempre che non raggiungiate il luogo in motorino. Ma se non lo raggiungete è meglio.
Siamo uscite totalmente insoddisfatte, in modo particolare io, non per puro autocentrismo, ma perchè agognavo questa serata da tanto tempo: sono riuscita finalmente a mettere insieme 4 amiche contemporaneamente (era da tempo che ci provavo) e anche perchè, considerata la mia dieta che dura ormai da 4 settimane, volevo riservarmi una bella mangiata piccante, grassa e saporita. Sono stata accontentata solo nei primi due punti, di sapore, infatti ce n’era ben poco nonostante i condimenti abbondanti. Ma andiamo nel dettaglio.

Per aperitivo abbiamo preso 3 margarita (5 € l’uno) e una sangria, che erano ben cariche di alcool, ma sopraffine. L’antipasto misto (13 € ne abbiamo presi due per 5 persone) consisteva in totopos da intingere in salsa di pomodoro piccante, guacamole e chilaquiles (tortillas di mais disposte a strati con verdure e formaggio e crema acidula) e una terrina di formaggio. Il tutto direi piacevole al palato, ma senza particolare entusiasmo.
Così arriviamo ai primi, e qui inizia la discesa del gusto. Io e Lucrezia ci siamo date al chimichanga, tortilla croccante con carne di manzo fagioli rifritti e formaggio. Nello specifico era una sorta di fagottino unto e duro (croccante è un eufemismo!) ripieno di sta poltiglia marrone che doveva essere un impasto di fagioli tritati e carne. Un velo di guacamole e sour creme spalmati sul fagottino impreziosivano la pietanza… dal punto di vista cromatico…
Laetizia, Erika e Bruna, invece, hanno optato per il classico burrito con carne di manzo, formaggio, fagioli, insalata e riso mex. Dopo il primo boccone non trapelava esattamente entusiasmo dai loro visi. Soprattutto Bruna, che da brava sicula ha atteso mezz’ora col suo burrito davanti (ormai freddo e asciutto) prima che portassero a tutti il resto delle pietanze… questa è una grossa pecca nel servizio…

Ma l’apoteosi del disgusto è arrivata col dolce. Impavida e speranzosa di gustare almeno alla fine della cena il mio peccato di gola, ho ordinato il tortino di cioccolato tipico mex. Una sorta di semifreddo al cioccolato fondente sovrastato da una dose massiccia di pepe nero, mischiato a menta e vaniglia e spolverato di farina di cocco. Non mi sono arresa subito! Ho sperato che almeno alla seconda cucchiaiata mi sarei abituata a quel sapore ambiguo (io amo le spezie) e invece no. Al terzo boccone ho gettato la spugna, o meglio, il cucchiaino. Poi, presa da un attacco di frustrazione per non essere riuscita a sgarrare la mia dieta con soddisfazione, ne ho fatto una poltiglia sul piatto, come i bambini.

Ma non è finita qui. Il peggio è arrivato col conto. 30 euri a testa!
Per lo meno ho rivisto le mie amiche, e non è cosa da poco, ma quanto ho rosicato quando, tornata a casa, ho trovato Marco stravaccato sul divano, sazio e soddisfatto per la succulenta cenetta messicana che si è preparato a casa con le sue esperte manine…grrrrr…..

E a questo punto, passo la parola alle commensali!

LUCREZIA says:
“Voglio essere positiva e pensare che siamo capitate in una serata sfortunata; probabilmente il ristorante era a corto di personale, probabilmente i fornitori non avevano eseguito le loro consegne giornaliere e molto probabilmente il cuoco ‘messicano’ era malato!
Purtoppo nè l’ottimo Margarita nè l’atmosfera accogliente sono stati sufficienti per risollevare le sorti di una cena insipida e costosa”

LAETIZIA says:
“Mi era capitato di leggere recensioni su “Messico al 104” e avevo tanta voglia di andarci, ma credetemi in Via Urbana 104 c’e’ ben poco di messicano. Il locale e’ angusto e impersonale, potrebbe tranquillamente essere una trattoria romana, come romana e chiassosa era anche, quella sera, parte della clientela.
Ero andata con una grande voglia di Chili e invece no, il venerdi’ in prima serata questo ristorante messicano non aveva il chili! Beh, leggendo il loro povero menu ho deciso di prendere un burrito, ma non aveva alcun sapore, freddo insipido e neanche piccante.
Il margarita non era male, ma possiamo salvare solo quello perché di saporito questo posto ha solo il conto!”

ERIKA says:
“Messico e Nuvole…” diceva una vecchia canzone della Mannoia…Ma al 104 di Via Urbana non si sente odore di Chili e tantomeno si ha il desiderio di alzare gli occhi al cielo con la speranza di tornarci al più presto…
Il ristorante mexico al 104 di tipico non ha nulla, di turistico invece potrebbe avere molto, tenendo conto dell’ubicazione, uno splendido scorcio della vecchia roma… Molto pittoresco !!

Poca arte invece nei gusti, nella lentezza del servizio, nell’odore “inodore”, nell’assenza di uno dei piatti più richiesti proprio nel weekend… IL CHILI CON CARNE!!
Ciliegina sulla torta??!! Questa volta neanche quella si può aggiungere, il dolce và rimandato in cucina… meglio non entrare nei dettagli.

Accidenti, quasi dimenticavo: “e il conto?” Beh, “molto” turistico anche quello… Ma molto molto poco pittoresco!!

Volete davvero sentirvi trasportati in mexico??!! Andate in via nomentana, il civico non lo ricordo ma è nei pressi di Porta Pia… Non è economicissimo ma ne vale veramente la pena!”

11 replies on “Mexico al 104”

  1. Pingback: diggita.it
  2. condivido in pieno la cattiva recensione del locale!
    Anch’io ci sono andata con tre amiche e siamo rimaste malissimo.
    inoltre la carne era così pesante che non ho dormito tutta la notte.
    Da dimenticare!

  3. Tengo a precisare che il ristorante di cui sopra non esiste più. E’ stato rilevato da me e non fa più cucina messicana ma mediterranea. Serie eternamente grato se si potesse togliere quel comment. Grazie.

  4. Un’esperienza che personalmente non consiglio a nessuno… per altro inizio a stufarmi di localini gestiti senza arte nè parte, ormai spuntano come i funghetti per Roma… il nuovo al104è altrettanto paragonabile alla scarsezza della vecchia gestione del mexico al 104. Totalmente deluso per la qualità della cena… i prezzi sono eccessivi per un ristorantino di questo livello. Speriamo che con il tempo possa migliorare.

  5. QUOTO RAFFAELE, DAVVERO NULLA DI SPECIALE. DA 1 A 10 DAREI 4/5 COME PER ALTRO INDICA UNA GUIDA DEI RISTORANTI DI ROMA. PAZIENZA SARA PIU FORTUNATA IL PROX WEEKEND. CIAO

  6. Beh la mia esperienza personale è stata…ESILARANTE! Io e il mio ragazzo abbiamo riso per tutta la serata: sembrava di essere a cena dai puffi. Cioe mi spiego meglio: credo che uno dei requisiti fondamentali di un locale sia innanzitutto la comodità. Non mi sono mai seduta a dei tavolini cosi piccoli, piccoli in modo assurdo e qui parla una persona che ha la 40 di tg e che ha un ragazzo grissino. Ma siamo impazziti? Gia il locale è piu piccolo della mia cameretta, ammassare 10 tavolini da tè per farlo diventare un risto credo che sia pazzesco.
    Anche un unica toilet sia per uomini e donne ormai non si trova se non in qualche vecchio bar!!!!!!!!!!!!!! Il cibo non era male, ma i prezzi sono altrettanto esilaranti… mangio spessissimo fuori, e paragonandolo a tanti bei locali che sono di design e tendenza a roma la qualita/prezzo non trova ragione. Un consiglio alla gestione (da prendere come una critica costruttiva): optare per un servizio di caffetteria o lounge bar, tavolini che siano adatti per mangiare come dio comanda e un migliore servizio: un sorriso ogni tanto e ricordarsi che le portate si servono da sinistra, pure in amazzonia lo sanno :S

  7. Faccio presente ai lettori abituali che nei commenti precedenti:

    – Raffaele, linda71 e Morena Amodio hanno indicato la stessa mail e scrivono dallo stesso indirizzo IP.

    – luigi, manuela, francy e stef scrivono dallo stesso indirizzo IP.

    Tana per tutti (supponendo che per voi sia un divertimento…)

  8. Io ci sono stato e mi sono trovato molto bene…
    I maltagliati al nero di seppia con calamari e ceci erano formidabili…come pure il dolce.
    Conto onesto.

  9. i giudizi fino ad ora espressi sono dati dal fatto che nessuno conosce la cucina messicana… tutti conoscono la versione americana… quella tex… quella per turisti… “il chili con carne” non esiste in messico, vuol dire peperoncino con carne… carne? che carne? e quale peperoncino? sarebbe come dire in italia vorrei mangiare “della pasta con del condimento”… io sono messicano ed è l’unico posto a roma dove si mangia messicano in maniera accettabile… il resto? è cibo da pub!

  10. Ehm… Vicente… Come leggi all’inizio Mexico al 104 non esiste più da un po’ di tempo.
    Piuttosto, potresti suggerirmi qualche altro locale qui a Roma dove mangiare messicano?

    Grazie!

    Marco

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